Dogana Veneta

La Dogana Veneta è un celebre edificio del 1300 che sorge nella piazza principale di Lazise, a ridosso dell’antico porto e affacciato direttamente sulle rive del Lago di Garda.
In epoca veneziana, la struttura era adibita a dogana per il transito delle merci tra la Lombardia e la Repubblica di Venezia. Le imbarcazioni dovevano infatti farvi ingresso transitando sotto gli imponenti archi della sua facciata, prima di poter accedere al porto da un’apertura laterale.

Lazise

Il nome Lazise deriva dal latino lacus che significa”villaggio lacustre”, come sembrano confermare documenti dell’Alto Medioevo che riportano il paese sotto il nome di Laceses. Altra ipotesi, poi scartata, voleva il nome del paese derivato da Antonio Bevilacqua di Loncis, divenuto nel 1014 governatore del lago, e che diede vita all’importante famiglia che mutò poi nome in Bevilacqua-Lazise.

Il lago di Garda

Così scriveva J.W.Goethe a proposito del Lago di Garda: “Per questa sera mi sarei già potuto trovare a Verona ma a pochi passi da me c’era questo maestoso spettacolo della natura, quel delizioso quadro che è il Lago di Garda. Ed io non ho voluto rinunciarvi; mi trovo generosamente compensato di aver allungato il cammino… con ardente desiderio vorrei che i miei amici si trovassero un momento qui con me per poter gioire alla vista che mi sta innanzi”.

Dogana Veneta

La Dogana Veneta è un celebre edificio del 1300 che sorge nella piazza principale di Lazise, a ridosso dell’antico porto e affacciato direttamente sulle rive del Lago di Garda.
In epoca veneziana, la struttura era adibita a dogana per il transito delle merci tra la Lombardia e la Repubblica di Venezia. Le imbarcazioni dovevano infatti farvi ingresso transitando sotto gli imponenti archi della sua facciata, prima di poter accedere al porto da un’apertura laterale.

Lazise

Il nome Lazise deriva dal latino lacus che significa”villaggio lacustre”, come sembrano confermare documenti dell’Alto Medioevo che riportano il paese sotto il nome di Laceses. Altra ipotesi, poi scartata, voleva il nome del paese derivato da Antonio Bevilacqua di Loncis, divenuto nel 1014 governatore del lago, e che diede vita all’importante famiglia che mutò poi nome in Bevilacqua-Lazise.

Il lago di Garda

Così scriveva J.W.Goethe a proposito del Lago di Garda: “Per questa sera mi sarei già potuto trovare a Verona ma a pochi passi da me c’era questo maestoso spettacolo della natura, quel delizioso quadro che è il Lago di Garda. Ed io non ho voluto rinunciarvi; mi trovo generosamente compensato di aver allungato il cammino… con ardente desiderio vorrei che i miei amici si trovassero un momento qui con me per poter gioire alla vista che mi sta innanzi”.